
Renato De Fusco
Storia dell’idea di storia
Il volume costituisce un excursus dal mondo antico ai nostri giorni delle idee di storia diviso in dieci capitoli i cui paragrafi sono dedicati a profili di singoli autori, da Erodoto ad Agostino, da Machiavelli a Vico, da Hegel a Nietzsche, da Droysen a Weber, da Croce a Popper fino agli autori delle «Annales», della scuola narratologica e di quella cliometrica; chi filosofo, chi metodologista, chi sociologo, chi cultore di tutti questi interessi. La molteplicità delle prospettive e l’arco temporale così ampio assegnano al saggio soprattutto un carattere di utile consultazione. Nel testo è dedicato altresì un largo spazio alla storia dell’arte, sia perché l’autore è prevalentemente un suo cultore, sia soprattutto perché molti teorici considerano un’arte la storia stessa. La tesi conclusiva dell’indagine, generalmente orientata alla ricerca di «artifici» storiografici, di fattori euristici, di interpretazioni ermeneutiche, di ipotesi sperimentali, è quella per cui, se non la storia, certamente la storiografia si «progetta» al pari di ogni costruzione e ricostruzione.
Renato De Fusco è professore emerito di Storia dell’architettura presso l’Università Federico II di Napoli. Dal 1964 dirige la rivista «Op. cit.» di selezione della critica d’arte contemporanea. Tra le sue principali pubblicazioni: L’idea di architettura (1964, 2003); Architettura come mass medium (1967, 2005); Storia dell’architettura contemporanea (1974, 2007); Storia dell’arte contemporanea (1983, 2006); Storia dell’arredamento (1985, 2004); Storia del design (1985, 2017); Teorica di arredamento e design (2002); lI gusto (2010); Architecturminimum (2010); I concetti nella storia dell’arte (2012); Che cos’è la critica in sé e quella dell’architettura (2013), Krino, Ragionamenti sulla critica (2017).