Io volevo andare nella foresta

Scopo del testo è riconsegnare la parola a chi, attraverso il proprio corpo, esperisce la condizione trans. Per lungo tempo il “sapere esperto” ha monopolizzato i discorsi sul tema e anche per questo motivo, attraverso la raccolta di storie di vita di soggettività trans, il libro propone una riflessione sociologica sul significato che l’esperienza assume direttamente per chi si racconta. La ricerca qui presentata al lettore vuole esplicitare la consapevolezza della malleabilità del materiale umano soffermandosi sulla comprensione dell’esperienza sociale.

Celeste Papuli, cultrice della materia di Sociologia della Cultura, ha conseguito un dottorato di ricerca in Sociologia presso l’Università Sapienza di Roma. La sua ricerca ha indagato, attraverso l’analisi e la raccolta di storie di soggettività trans, le potenzialità della “lente” queer per leggere la contemporaneità. I suoi studi spaziano dalla sociologia classica alle teorie contemporanee, ruotando attorno alle teorie queer attraverso la metodologia e le tecniche della ricerca qualitativa.

Gabriele Ottaviani - convenzionali.wordpress.com, 15 marzo 2019
"Io volevo andare nella foresta"
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