
Massimo Baldi
Una libbra di carne
La crisi del debito pubblico e il patto fra le generazioni
L’Italia vive nell’ombra di un debito pubblico le cui origini risalgono a quasi mezzo secolo fa e che oggi rappresenta il problema di politica economica: un problema economico, in quanto sottrae risorse alla crescita ed è un elemento di vulnerabilità finanziaria, e un problema politico, in quanto questa vulnerabilità condiziona l’esercizio stesso della democrazia. Il debito pubblico solleva una questione di legittimità, poiché viene meno l’identità tra chi contrae l’obbligo e chi ne risponde: i governi che deliberano la spesa in disavanzo impegnano le risorse delle generazioni future senza il loro consenso. Il testo propone un’analisi interdisciplinare degli aspetti economici, politici ed etici del debito e sostiene la necessità di un patto che, ponendo vincoli istituzionali alla condotta della finanza pubblica, garantisca la giustizia intergenerazionale e tenga aperto l’orizzonte del futuro.
Massimo Baldi ha studiato Economia all’Università di Torino e alla London School of Economics. Ha scritto con Luca Bagetto Il teatro della crisi. La legge del mercato e la sua interruzione (Mimesis 2015) e ha partecipato al volume collettaneo La cornice simbolica del legame sociale. Prospettive sugli immaginari contemporanei (Mimesis 2016) con un saggio su Jacques Lacan.
Flavio Felice - Avvenire, 11 giugno 2019
"Baldi il patto economico fra generazioni"
Leggi la recensione