Dimensione simbolica
Attualità e prospettive di ricerca
La polverizzazione del legame sociale e la costituzione sempre più problematica dei gruppi e delle alleanze sociali segnalano con crescente urgenza la necessità di una riflessione sulle capacità politiche unificatrici dei sistemi simbolici, cui è da presupporre una ricostruzione critico-genealogica, relativa alle modalità della loro costituzione teorica. In quest’ottica, i percorsi teorici delineati nel presente testo rendono ragione di una riflessione critica sulle condizioni sotto le quali le culture possono storicamente darsi, sulla loro capacità di sopravvivere al naufragio contemporaneo della socialità, nonché sui processi epistemici che hanno presieduto alla loro formalizzazione. Ritornare sulla costruzione fantasmatica dell’autorità e pensare la crisi del legame sociale alla luce della nozione di “dimensione simbolica” sono, in questo senso, i momenti di un radicale ripensamento della soggettività, così come si dà, in tutta la sua enigmatica problematicità, nelle sue forme contemporanee.
Vincenzo Rapone è professore associato e docente di Teoria generale del diritto presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università “Federico II” di Napoli. Studioso delle correnti antiformalistiche e istituzionalistiche del diritto, traduttore e curatore di alcune opere di Léon Duguit ed Émile Durkheim, è autore di due monografie: Logique ou réalité? Una lettura di Méthode d’interprétation et sources en droit privé positif di François Gény, 2004; Il limite extragiuridico dell’ordinamento. Momenti della riflessione giusfilosofica italiana del primo ’900, 2012, così come di numerosi saggi di taglio filosofico e giusfilosofico.