Il concetto dionisiaco della vita e perciò della tecnica nasce come integrazione – approfondimento e coerenza ultima – del “senso della tecnica”. Come a dire che non la tecno-scienza, come “naturalmente” la si assume, è il destino del mondo, ma appunto il concetto dionisiaco di essa. Ove il plus von Macht incessantemente cercato non ha più come scopo la stabilità, intesa come riparo a fronte del terrore suscitato dal divenire. Questa è la penultima stazione del nichilismo, in cui il divenire, assunto da un lato come assoluto, dall’altro è de- classato a mezzo (logica del Rimedio). Coerenza vuole infatti che sull’evidenza del divenire sia il divenire stesso – Dioniso – a richiedere, per ragioni intrinseche, di esser inteso come lo scopo (unico). E perciò – sulle ceneri di tutti gli Immutabili della tradizione, paradiso della scienza incluso (paradiso per l’”uomo”) – la più vertiginosa e controintuitiva “aspirazione al ripugnante” (Nietzsche): il paradiso del superuomo. Che è dire – con E. Severino – la contraddizione pura sollevata a Ipostasi: il punto estremo del sogno della Follia.
The Dionysian concept of life and therefore technics originates as an integration – deep analysis and ultimate coherence – of the “sense of technics”. That is to say: it is not techno-science, as we “naturally” consider it, the destiny of the world, but more precisely its Dionysian concept. Where the costantly sought for plus von Macht, does no longer aim to stability, meant as a shelter against the terror caused by becoming. This is the penultimate station of nihilism, where becoming, considered as absolute on the one hand, is downgraded on the other one as an instrument (the logic of Remedy). As a matter of fact coherence wants becoming itself – Dionysus – to ask to be considered as the only purpose, on its own evidence and for inherent reasons. And therefore – on the ashes of all the unchanging Beings of tradition, including science’s haeven (heaven for “man”) – the most staggering and counterintuitive “aspiration to repulsion” (Nietzsche): heaven for superman. According to E. Severino that is pure contradiction raised to Hypostasis: the extreme point of the dream of Madness.
- Presentazione
- PARTE PRIMA: FILOSOFIA ED ESISTENZA
- Il mare dell’esistenza e la rete della ragione. Il dialogo Severino-Panikkar
- Sul concetto dionisiaco della tecnica
- Esistenza e struttura eterna. Il Nietzsche di Severino tra eterno ritorno e volontà di potenza
- PARTE SECONDA: DISCUSSIONI