Jean Laplanche
Il primato dell’altro in psicoanalisi
La rivoluzione copernicana incompiuta. 1967-1992
Jean Laplanche
Il primato dell’altro in psicoanalisi
La rivoluzione copernicana incompiuta. 1967-1992
“Nella successione degli articoli qui raccolti non si troveranno rotture, ma si potrà riconoscere un movimento raffigurabile con una spirale: passare, ciclicamente, sulla verticale di alcuni punti problematici, ad ogni spira prendendo un po’ più di distanza rispetto alla precedente e delineando più nettamente le opzioni e le differenze. È all’interno dell’esperienza inaugurata da Freud, esperienza indissolubilmente clinica e teorica – dirò: filosofica – che si colloca il mio pensiero; non per smussarne gli angoli o perfezionarne i dettagli ma per farlo lavorare e, nel senso pieno della parola, fargli ‘rendere l’anima’.”
Seguendo il pensiero freudiano anche nelle sue impasse, nelle sue rimozioni e nei suoi fuorviamenti, affrontando la teoria con lo stesso metodo analitico, tendendone all’estremo alcune articolazioni e seguendone i varchi, esaminando il modo stesso di derivazione di certi concetti, si problematizzano la dottrina ma anche la storia e la clinica psicoanalitiche. Emerge così una nuova tematica, che evidenzia più rigorosamente la genesi, l’energia, le configurazioni e i destini di quell’“inconciliabile”, quell’“altro” che muove l’essere umano e al tempo stesso lo attacca dall’interno, e che costituisce l’oggetto peculiare della psicoanalisi.
Jean Laplanche (1924-2012), agrégé di filosofia, psichiatra, psicoanalista, è stato tra i fondatori dell’Association Psychanalytique de France e professore alla Sorbona (Università Parigi VII). Direttore scientifico delle Œuvres complètes de Freud – Psychanalyse, di collane psicoanalitiche e della rivista “Psychanalyse à l’université”, è autore di molti importanti contributi e numerosi libri, tra i quali, con J.-B. Pontalis, la fondamentale Enciclopedia della psicoanalisi (1968).
Davide D’Alessandro, huffingtonpost.it, 26 aprile 2021
“Laplanche, Hölderlin e la questione del padre”
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