
Igor Caputo
Abraxas: la magia del tamburo
Il culto dimenticato del dio cosmico, dallo sciamanesimo alla Gnosi
Igor Caputo
Abraxas: la magia del tamburo
Il culto dimenticato del dio cosmico, dallo sciamanesimo alla Gnosi
Nei primi secoli dopo Cristo, in tutto il Mediterraneo romano si diffuse a macchia d’olio il culto di una misteriosa divinità che troviamo raffigurata su numerose gemme e amuleti, ma anche invocata in molte preghiere e papiri magici. Il suo nome era Abraxas, e le sue sembianze erano quelle di una creatura umanoide con i piedi serpentini pentini e la testa di gallo. Lo ritroviamo nei vangeli gnostici, testimonianze di un vero e proprio cristianesimo alternativo che sosteneva di essere depositario degli insegnamenti segreti di Gesù. Ma Abraxas è un dio benigno o un demone malvagio? Cos’è l’oggetto rotondo che regge in una mano? Cosa significa l’invocazione IAO riportata su di esso? Esaminando rigorosamente le fonti e le testimonianze storiche in nostro possesso, il libro di Riberi e Caputo ricostruisce un’affascinante rete di simboli che, attraverso il millenario tamburo magico, collega i rituali sciamanici dell’Asia centrale con i culti del Mediterraneo antico. E non solo: nel corso dei secoli il mistero di Abraxas affascinò i cavalieri Templari, Erasmo, Tommaso Moro, Jung e Crowley, e continua a sopravvivere nella cultura pop contemporanea, tra romanzi, serie tv e fumetti.
Paolo Riberi è laureato in Filologia e Letterature dell’Antichità e in Economia presso l’Università degli Studi di Torino. Studioso di storia antica e delle origini cristiane, è membro della Società Italiana di Storia delle Religioni. È autore di L’Apocalisse di Adamo (2013); Maria Maddalena e le altre (2015); Pillola Rossa o Loggia Nera? Messaggi gnostici nel cinema (2017); Oltre l’orizzonte (2019) e L’Apocalisse gnostica della Luce (2020), prima traduzione italiana di un vangelo gnostico inedito.
Igor Caputo è laureato in Storia presso l’Università degli Studi di Torino. Appassionato cultore di storia delle religioni e delle percussioni del bacino del Mediterraneo, da un ventennio è impegnato nella diffusione e nell’insegnamento della pratica strumentale e della cultura del tamburo e della sua dimensione magico-rituale. A partire dal 2016 è titolare della libreria Arethusa di Torino, la più antica libreria esoterica italiana.
Indiscreto, 06/07/2022
Dei e tamburi
Leggi la recensione
Marco Maculotti - Axis Mundi, 10 giugno 2021
"Abraxas, o sulla fuga dalla prigione cosmica"
Leggi la recensione
Alessandro Mazzi, Il Foglio, 13 maggio 2021
"Libri"
Leggi la recensione
Ezio Albrile – atopon.it
“Abraxas: la magia del tamburo”
Leggi la recensione
La guida, 15 aprile 2021
"Alla ricerca di un dio mitico"
Leggi la recensione
Francesco Boer - alchimiadeisimboli.wordpress.com/
"Il tambuero e gli dei"
Leggi la recensione
Andrea Caponnetto, La Gazzetta di Saluzzo
Il dio dimenticato ritorna d'attualita? su Abraxas, la magia del tamburo
Leggi la recensione
Fabrizio Bonardo, La Fedelta?, 10 marzo 2021
"Un Dio dimenticato - la storia di Abraxas nell'ultimo libro del centallese"
Leggi la recensione