
Le prime quattro conferenze di Emerson, dedicate alla storia naturale, sono una fonte essenziale per la comprensione del suo pensiero. Non soltanto contengono molte delle intuizioni che confluiranno in Nature (1836), il manifesto del trascendentalismo americano, e nei saggi della maturità, ma offrono anche uno spaccato dei suoi interessi scientifici e filosofici, non di rado mostrando tratti di sconcertante attualità. Decifrando il libro della natura, il naturalista impara cos’è l’essere umano e qual è il suo ruolo. L’originale stato di penuria induce allo sviluppo della tecnica, ma comporta anche il rischio dell’alienazione della natura e dell’oscuramento delle verità morali che essa rivela. La pubblicazione della traduzione di The Uses of Natural History (1833), On the Relation of Man to the Globe (1833-1834), Water (1833-1834), e The Naturalist (1834), corredata di apparato critico e saggio introduttivo, colma una lacuna negli studi emersoniani in Italia.
Scienza e filosofia, n.28 2022, 01/12/2022
Ralph Waldo Emerson – Quattro conferenze sulla storia naturale (1833-1834)
Leggi la recensione
Scienza e filosofia, 01/09/2022
Ralph Waldo Emerson – Quattro conferenze sulla storia naturale (1833-1834)
Leggi la recensione
Il Borghese, 01/05/2022
La natura in Ralph Waldo Emerson
Leggi la recensione
ehabitat.it, 23/04/2022
Giornata Mondiale del Libro 2022, 6 libri che parlano del rapporto fra uomo e ambiente
Leggi la recensione
Avvenire, 12/04/2022
Emerson e il naturalismo trascendentale
Leggi la recensione
Il Sole 24 Ore, 13/03/2022
Quattro conferenze di Ralph Waldo Emerson
Leggi la recensione