
Rivisitata oggi, a tanti anni di distanza dalla scena tragica del suo corpo massacrato, fuori dai pregiudizi e guardando oltre la barriera di cristallo dei conformismi, l’opera di Pier Paolo Pasolini comincia ad apparirci per quel che è veramente: l’opera-testimonianza di un pessimista radicale che – come ogni serio pessimista radicale, da Pascal a Leopardi – intende esprimere, nella sua spietata denuncia, il proprio inno alla vita. In questo denso volumetto, Giacomo Marramao indaga l’inattualità anticipatrice di quell’opera e di quella testimonianza che ci appare oggi, a fronte di tante avarizie intellettuali, come un donare dal corno dell’abbondanza.
European Journal of Psychoanlisis, 13/01/2023
Le ossessioni dell’ultimo Pasolini. Sull’inattualità del poeta di Casarsa
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leggere tutti, 13/12/2022
Pasolini inattuale
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Corriere del Ticino, 10/12/2022
L'ultimo discorso di Pier Paolo Pasolini
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Il Cittadino (Lodi), 03/11/2022
Libri
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La Lettura, 30/10/2022
Un corsaro erede di Nietzsche
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Huffington Post, 24/10/2022
Pasolini non è mai stato così splendidamente inattuale
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