
Adamo, il secondo Adamo, il nuovo Adamo
Adamo, il secondo Adamo, il nuovo Adamo
I primi vent’anni di questo XXI secolo hanno visto il panorama mondiale incupito da una serie di sciagure ed eventi catastrofici – dall’attentato alle Due Torri di New York nel 2001 alla recente pandemia planetaria, dalle guerre infami che hanno distrutto paesi di antica civilizzazione come Siria, Irak e Yemen alle minacce incombenti sulla salute della Terra, fino ai periodici disastri sistemici causati dalla grande Finanza Internazionale o dalle rivalità e guerre per procura delle Grandi Potenze. Si tratta di eventi che hanno gettato ombre sinistre sul futuro prossimo dell’umanità e inevitabilmente ci hanno riproposto la vecchia, e pur sempre nuova, domanda: dove sta andando l’Uomo? Forse non lo sapremo mai (in tempo), ma, se per capire dove sta andando l’Uomo del XXI secolo può essere utile chiedersi da dove sia partito, ecco che un volume che mette a tema la figura del primo uomo, Adamo, magari non ci darà risposte immediate, ma quantomeno può aiutare a trovare un orientamento, ovvero suggerire una qualche direzione in cui cercare le risposte. In questo senso gli interventi di biblisti e islamologi, di iranisti e indologi, di studiosi di mondo ebraico e di gnosi antica, di filosofia moderna e cinema di fantascienza, riuniti nel volume, ci offrono l’occasione di “fare il punto” sulla storia di Adamo e di meditare sul suo destino prossimo venturo.
INDICE: Introduzione di Carlo Saccone; Il primo e il nuovo Adamo secondo le Scritture, del Card. Gianfranco Ravasi; Gayo¯ mart e Adamo: Simmetrie e Asimmetrie tra Zoroastrismo e mondo islamo-giudaico-cristiano, di Antonio Panaino; Macellazioni Miti Sacrifici. Sulle origini dell’Anthro¯ pos gnostico, di Ezio Albrile; Manu ‘primo uomo’ e archetipo universale dell’umanità, di Alessandro Grossato; Obiezioni politeiste contro il racconto di Adamo nel Vecchio Testamento. Alcune riflessioni, di Giuseppe Muscolino; L’Apocalisse di Adamo (NH V,5): un’introduzione agli studi, di Paolo Riberi; Some Facets of Adam in Jewish (and Other) Cultures: From Late Antique Rabbinic Homiletics to the 21st-century Midrash kol h· ay, di Ephraim Nissan; Il corpo mortale di Adamo al crocevia fra exitus e reditus: l’interpretazione delle «tuniche di pelle» (Genesi 3,21) nel Periphyseon di Giovanni Scoto Eriugena e le sue influenze origeniane, di Marco Giardini; Adamo e i suoi gemelli, I. Creazione, caduta e redenzione del primo uomo nella Risa¯ la al-Ja¯ miʿa, di Carmela Baffioni; La “pioggia della Nostalgia” e la sostanza di Adamo nella letteratura irano-islamica, di Nahid Norozi; Il volto di Adamo, “quaderno” della parola di Dio, nel Diva¯ n persiano del poeta-hurufi ‘Ema¯ d al-din Nasimi, di Shir va¯ n (1368-1418), di Carlo Saccone; «Perché paradiso comunemente significa il fine». A proposito dell’Adamo pro cognitione di Bruno, di Andrea Di Biase; In difesa dei figli di Adamo. Voltaire e il mistero del peccato originale, di Riccardo Campi; Ripartenze di Adamo nelle utopie contemporanee, di Diego Gabutti. UNA LETTURA TRA ORIENTE E OCCIDENTE: Dissolvenze. Appunti sul movimento del simbolo, di Adone Brandalise. RECENSIONI di Ephraim Nissan e Ezio Albrile. Profili degli autori.
IN COPERTINA: Adamo, sormontato da fiamme sacre, riceve l’omaggio degli angeli che a lui si prostrano obbedendo a un ordine di Dio (Corano II, 34) con la sola eccezione di Iblis/Satana, in basso, che gli volta le spalle. Miniatura attribuita a Farhad, Bukhara, anno 1056 H q. / 1646-47 AD (Collezione Puzi), da un manoscritto del Nafahat al-Ons del poeta persiano Jami (vissuto a Herat nel XV sec.).