L'arte è una delle principali espressioni delal nostra personalità, e si colloca in quelal vasta dimensione creativa che caratterizza l'essenza stessa dell'uomo. Per un'accesciuta sensibilità estetica, l'uomo contemporaneo esige il bello e il piacevole in tutto ciò che produce, e non si accontenta più dl funzionale, dell'utile e del tecnologico. Definita l'arte coem "ideazione e creazione del bello" e come "contemplazione simbolica di valori", il volume si propone come un "breve trattato di estetica filosofica", nel quale vengono esposti i concetti e i problemi da sempre discussi nelal storia del pensiero, quali il processo di formazione dell'opera d'arte (ispirazione, invezione, imitazione, tecnica, classificazione, riproduzione), la dialettica di interpretazione e di interdipendenza fra artista, critica, pubbico e società, la struttura della bellezza (soggettiva e oggettiva, bellezza naturale, artistica e umana), il rapporto dell'arte con la religione (questioni di arte sacra) e con la morale (catarsi, censura e libertà espressiva, rappresentazione del male e del brutto).
Giovanni Chimirri vive a Legnano, dove è nato nel 1959. Ha studiato a Roma conseguendo la licenza in teologia e la laurea in filosofia morale. Collaboratore di riviste specializzate, dirige la collana "Biblioteca di Filosofia" e ha pubblicato, oltre a numerosi articoli, una decina di volumi.
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