Maurizio Gracceva
La trance gelida
Gottfried Benn (1886-1956) è stato un protagonista indiscusso della storia culturale del Novecento e non cessa di stupirci per l’originalità delle sue tesi sul tramonto dell’Occidente. Convinto che “ciò che vive è alcunché di diverso da ciò che pensa”, Benn ha cercato di sollevare il velo di Maja delle illusioni, nel tentativo di concepire un modello di vita al di là dell’orizzonte nichilistico. Tale riflessione egli l’ha portata avanti mettendo in gioco le sue notevoli competenze scientifiche e filosofiche, attraverso un’elaborazione saggistica stilisticamente perfetta, ispirata all’ideale apollineo della prosa assoluta. Questo libro ripercorre dall’interno alcuni momenti essenziali del pensiero filosofico moderno a partire da Cartesio e alla luce della prospettiva benniana, per mostrare l’attualità di un’interpretazione decisiva del “fenomeno nichilismo”.
Maurizio Gracceva insegna Filosofia e Storia in un liceo di Roma. Ha pubblicato numerosi saggi di argomento filosofico e letterario e articoli apparsi sulle pagine de L’Unità. Come esperto dell’opera celiniana ha scritto il libro Le parole e la morte.