
Introduzione di: Paolo Bozzi
Collana: Frontiere della psiche
2008, 120 pp.
ISBN: 9788884835819
Con un linguaggio di estrema semplicità, che non è mai banale, ma invece fitto di osservazioni argute, spesso irriverenti, Braitenberg ci conduce per i meandri del cervello, attraverso sentimenti e passioni, in un saggio che si legge come un romanzo d’avventura o un racconto fantastico. Un libro leggero e un po’ surreale, ma pieno di saggezza e, soprattutto di scientificità: una lettura per tutti, divertente, ma che fa pensare. I lettori più esigenti troveranno nell’appendice e nella bibliografia le ricerche compiute su esseri viventi (dalla mosca all’uomo) che forniscono la giustificazione scientifica di ciascun modello.
Valentino Braitenberg, nato a Bolzano nel 1926, è co-fondatore e direttore emerito del Max-Planck-lnstitut für biologiche Kybernetik a Tubinga. Laureato in medicina a Romaspecialista in neurologia e psichiatria, libero docente in cibernetica e teoria dell’informazione, si è sempre dedicato allo studio del cervello e si è interessato in particolare all’interpretazione di strutture.