Fare e disfare
Otto saggi a partire da Judith Butler
Questo volume è la prima pubblicazione italiana che riassume, esamina e critica gli interventi più innovativi di Judith Butler, delineando lo sviluppo del suo pensiero dai primi lavori sulla formazione dell’io e sul rapporto tra norme, linguaggio e sessualità, a quelli più recenti sulla politica imperialista americana post 11 settembre. Gli otto saggi esaminano il cuore del pensiero di Butler e si confrontano con le pensatrici e i pensatori che più l’hanno stimolato – Michel Foucault, Jacques Derrida, Luce Irigaray, Adriana Caravero, Jürgen Habermas, Slavoj iek, Sigmund Freud e Jacques Lacan – offrendo una risorsa preziosa a tutti coloro che vogliono conoscere, approfondire, reinterpretare e agire.
Monica Pasquino, dottoressa di ricerca in Filosofia del linguaggio presso l’Università della Calabria, ha studiato negli atenei di Edimburgo e di Stanford. Ha pubblicato diversi scritti di carattere filosofico, politico e femminista, alcuni specificatamente dedicati alla produzione di Judith Butler.
Sandra Plastina è ricercatrice di Storia della filosofia all’Università della Calabria, dove insegna Storia della filosofia moderna e Storia del pensiero delle donne. È autrice di numerosi contributi sulla filosofia del Rinascimento e attualmente studia il rapporto tra le donne e la filosofia nella prima modernità.