I cinque saggi raccolti in questo volume si collocano all’interno di quell’ampio campo di ricerca – gli studi sulla cultura visuale - che ha come obiettivo quello di sviluppare un confronto aperto e interdisciplinare con il variegato mondo delle immagini e con tutte le forme di esperienza visiva. Pur nella diversità degli argomenti trattati – il concetto di cultura visuale, gli atlanti di immagini, le immagini di guerra, le rappresentazioni visive dell’architettura – ognuno dei saggi si confronta con lo stesso problema: quello di analizzare le conseguenze e le possibilità determinate dalla presenza sempre più pervasiva delle immagini nella cultura contemporanea. La comparsa di nuove tipologie di immagini e di nuove tecniche di visualizzazione, così come la crescente facilità con cui le immagini vengono prodotte, riprodotte, trasmesse e archiviate, hanno infatti dato luogo a tutta una serie di trasformazioni nello statuto delle immagini e negli usi sociali che ne vengono fatti, le cui conseguenze sono ancora tutte da decifrare.
Antonio Somaini insegna Cinema e arti visive e Storia delle teoriche del cinema presso il DAMS dell’Università degli Studi di Genova, e Cinema e architettura presso il Politecnico di Milano. È autore del volume Rappresentazione prospettica e punto di vista (Cuem 2004) e ha curato le raccolte di saggi Atmosfere (insieme a Tonino Griffero, Rosenberg & Sellier 2007), Esperienza e rappresentazione dello spazio architettonico (Cuem 2006), Il luogo dello spettatore. Forme dello sguardo nella cultura delle immagini (Vita & Pensiero 2005), Il dono (Charta 2001). Insieme a Elio Franzini ha curato l’antologia Estetica (Cortina 2002).
