
Andrea Guardo
Il mito del dato
Mente e mondo, il libro che raccoglie le tanto celebrate quanto discusse John Locke Lectures di John McDowell, appartiene ad un genere filosofico classico, quello dell’“indagine sui poteri della mente umana”. Secondo McDowell, un’indagine di questo tipo è necessaria alla risoluzione di alcuni fra i principali problemi epistemologici e semantici. Attraverso una dettagliata analisi dei lavori di McDowell ed un’approfondita discussione del problema del “seguire una regola” e del connesso paradosso di Kripke-Wittgenstein, questo volume cerca di dimostrare che la posizione di McDowell è la conseguenza di una concezione errata delle nozioni normative ed una forma di quello che Sellars chiamava “Il Mito del Dato”.
Andrea Guardo (Brescia, 1980) si è addottorato in filosofia presso l’Università degli Studi di Milano. Fra le sue pubblicazioni Empirismo senza fondamenti (Milano, 2007).