
Corpo simbolo Rorschach
Processi simbolici e archetipici al test di Rorschach in medicina psicosomatica
Corpo simbolo Rorschach
Processi simbolici e archetipici al test di Rorschach in medicina psicosomatica
Collana: Fuori collana
1990, 137 pp.
ISBN: 9788885889149
Il test di Rorschach è come una rete che cattura immagini inconsce e simboli e, attraverso questi ultimi, gli archetipi. L’archetipo, come concetto psicosomatico, collega il corpo alla psiche, l’istinto all’immagine. Ma i simboli, per attivare la propria funzione curativa, devono essere riconosciuti e integrati nella coscienza. Il reattivo Rorschach si trasforma allora in uno specchio che riflette al conscio, come nella funzione compensatoria di Jung, i contenuti inconsci repressi o esclusi. Le risposte dei pazienti psicosomatici, spesso poco ascoltate, hanno trovato in questo lavoro un diverso approccio, che ne rileva una sorprendente vitalità e soprattutto una inquietante e nello stesso tempo positiva conferma della relazione simbolo-malattia, simbolo-guarigione.
Marco Sostero, psichiatra e psicoterapeuta lavora presso l’Ospedale Maggiore di Milano. Da anni si occupa del test di Rorschach sia in campo psichiatrico che in campo psicanalitico. Ha pubblicato varie esperienze di ricerca, in particolare sulla struttura del test di Rorschach dei pazienti colitici, asmatici, dermatologici ed epilettici.
Giuseppe Alfonso Rogora, psichiatra e neurologo, è coordinatore della Sezione Varesina della Società Italiana di Medicina Psicosomatica (SIMP). Ha già pubblicato diversi studi sulla medicina psicosomatica.
Daniele Gandolfi, di formazione filosofica, è uno studioso di orientamento junghiano. Ha maturato una lunga esperienza di lavoro in diversi day hospital, nei settori di psicodiagnosi, atelier di arti plastiche e figurative, socioterapia, tecniche riabilitative e di animazione. Ha introdotto in Italia il pensiero di Robert McCully.