Lo specchio dell’Alchimia
Trattati alchemici ed ermetici del Rinascimento
I trattati ermetici raccolti in questo volume, databili tra il XII e il XVII secolo d.C. sono tra i più rappresentativi di una produzione letteraria che ha origini molto antiche, fin nella tradizione dell’ermetismo dell’età classica. Da Arnoldo da Villanova a Ferrari, dall’anonimo autore del rosario dei filosofi a Giovanni Pontano, da George Ripley a Denis Zacariae, gli autori di questi trattati sono a volte personaggi misteriosi nascosti dietro uno pseudonimo, in altri casi umanisti di fama. Tutti, comunque, intenti nella riflessione su una delle istanze più antiche della storia umana. In questi scritti, i segreti della scienza alchemica vengono divulgati con un linguaggio che ha anche un valore letterario e filosofico, con accenti di grande poesia. La letteratura ermetica, riscoperta dall’Umanesimo e dal rinascimento, è stata per lungo tempo un punto di riferimento della tradizione alchemica e teosofica, e in tempi più recenti la sua importanza è stata riconosciuta anche dalla psicanalisi di Jung, nonché da diversi teorici dell’ecologismo contemporaneo. Questo volume fa parte di un più vasto progetto di presentazione dell’ermetismo nei suoi tanti aspetti, progetto che Mimesis ha da tempo intrapreso.