La tecnologia come narrazione tra racconto mitico, diritto e politica

Vol. 1

Informazioni
A cura di Alessandro Campo, Daphné Vignon

Collana: Teoria e Critica della Regolazione Sociale
2022, 204 pp.
ISBN: 9791222303222
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Sinossi

Questo numero speciale di TCRS, che ha un suo “doppio” nella rivista Études Digital, raccoglie una serie di contributi dedicati al rapporto tra narrazione (o récit) e tecnologia in riferimento al diritto e alla politica. Il volume è concepito come un confronto tra punti di vista filosofici, giuridici e letterari: l’accostamento interdisciplinare è mosso dal desiderio di interrogare da diversi angoli la questione dell’immaginario tecnologico, il quale, a volte inconsciamente, orienta le nostre scelte, rivelando un’intrinseca normatività. Il dialogo qui proposto chiama dunque in causa prospettive differenti, nella convinzione che le une siano necessarie alle altre. 

Alessandro Campo, Daphné Vignon

Introduzione

Salvatore Amato

Darwin tra le macchine? L’intelligenza della tecnoscienza

Marc Chopplet

L’immaginario ontologico della macchina per dipingere: Alfred Jarry, On Kawara, Nam June Paik, Michael Snow, Anish Kapoor

Yannick Rumpala

Dall’esuberanza tecnica al disincanto: il tecno-immaginario cyberpunk come tecnocritica?

Aurélien Portelli

Superintelligenza e identità narrativa difettosa

Alberto Romele

L’ermeneutica digitale si dice in molti modi

Antonio Coratti

L’idea di progresso nel XVIII secolo: tra utopia e storia

Giovanni Blando

Scienza e diritto al governo della pandemia. Alcune riflessioni a partire da I cinquecento milioni della Begum di Jules Verne

Giorgio Lorenzo Beltramo

La giusta narrazione. Il bisogno di riconoscimento nella società tecnologica

Alessandro Campo

Dalla robotica alla pandemia. Un itinerario sulla consuetudine attraverso le law and humanities

Focus

Le grand entretien avec Paul Dumouchel, avec une introduction de Jacques Athanase Gilbert et Paolo Heritier